Tennis ATP: sette tennisti hanno vinto il loro primo torneo nel 2019
È un 2019 più che positivo quello del circuito di tennis ATP, che ha già visto trionfare ben sette nuovi tennisti in tornei ATP 250 o 500. Sette prime volte, che vanno a confermare il rendimento positivo già espresso nel 2018 o costituiscono una vera e propria sorpresa per tennisti che sono partiti al meglio nella nuova annata. Eccoli tutti nel dettaglio, con uno sguardo particolare anche ad un prodotto tutto italiano!
Circuito ATP: le sette prime volte nel 2019
Con la vittoria di Guido Pella, che a 28 anni ha vinto il suo primo torneo ATP ed è diventato numero 34 del mondo, sono diventati 7 i tennisti che hanno vinto il loro primo torneo ATP nel 2019. Il nuovo anno, al di là dell’Australian Open che è stato dominato dall’immortale Novak Djokovic, è quello delle sorprese e delle grandi conferme: dal 100esimo titolo di Roger Federer fino all’ingresso nella top 10 del greco Tsitsipas.
Nell’ambito delle sorprese, invece, i sette che hanno trionfato per la prima volta sono: De Minaur, Sandgren, Londero, Opelka, Albot, Djere e – per ultimo – proprio Pella. I due argentini hanno vinto in Sudamerica, rispettivamente nei 250 di Cordoba e Sao Paulo. Vittorie in casa anche per il gigante Opelka che, dopo la cavalcata con Isner, ha vinto il 250 di New York, e De Minaur, che si è imposto a Sidney. Per Sandgren è arrivata la vittoria ad Auckland, per Albot (primo moldavo nella storia del tennis a vincere un torneo ATP) a Delray Beach; unico ATP 500 è stato vinto da Djere, che ha battuto la sorpresa Auger-Aliassime.
Jannik Sinner: il suo primo challenger e il suo primo ITF
Se in tutto il mondo i tanto rinomati next gen danno spettacolo e si impongono lentamente nel circuito, l’Italia sembra aver sfornato un talento che non vuol più saperne di fermarsi: si tratta del 17enne Jannik Sinner che, dopo essersi imposto nel challenger di Bergamo ha vinto anche l’ITF di Trento.
Due prime volte che gli sono valse un balzo in classifica di oltre 300 posizioni e che lo vedono ora ai ridossi della top 300. L’under 18 più giovane di sempre ad aver vinto un challenger è arrivato a 11 vittorie consecutive, che sembrano renderlo inarrestabile. Riuscirà a proseguire su questi livelli?