Terremoto Cuadrado: c’è la firma | Tifosi increduli
I rinnovi di Di Maria e Rabiot sono solo i dubbi più grossi della Juve nel mercato. Anche la situazione di Cuadrado è borderline.
Dopo la penalizzazione di dieci punti, il campionato della Juventus, a meno di clamorosi e inaspettati colpi di scena nei prossimi due turni di Serie A, è definitivamente compromesso.
Anche se ci fossero due vittorie, con conseguente crollo dei competitor nella corsa all’Europa, il filone dell’inchiesta sugli stipendi (per cui otto dirigenti dell’ex CdA, praticamente tutti tranne Nedved sono già stati deferiti), l’eventuale presa di posizione dell’UEFA (che sta svolgendo indagini a se stanti sulla questione bianconero, al netto della Superlega) rischierebbe di togliere altri punti, e far crollare un castello di sabbia,
Meglio pensare a organizzare la stagione che verrà, nella quale l’unica certezza sono i giovani lanciati da Max Allegri, autentici gioielli del club, sia in senso sportivo sia economico.
Fagioli, Miretti, Illing Junior, Soule, ma anche Barberi e Yilldriz, senza dimenticare Cambiaso e Rovella (questi ultimi due rientranti dai prestiti, rispettivamente, di Bologna e Monza) rappresenteranno lo zoccolo duro bianconero per la prossima stagione.
La situazione dei big
Di Maria e Rabiot sono, ad oggi, delle spine nel fianco della Signora: se prima della penalizzazione di dieci punti, ci si poteva lavorare sui rinnovi, adesso la situazione rischia di precipitare.
Nonostante le dichiarazioni di Calvo su Vlahovic (“non è in vendita”), Dusan non sembra avere la certezza 100% di restare, un po’ come Federico Chiesa, utilizzato col contagocce da Max Allegri, al netto di un infortunio ancora da metabolizzare. Per Bonucci sarà l’ultimo anno. E per Cuadrado?
Stand by
La situazione dell’esterno colombiano, da sempre un pupillo di Max Allegri, è in stand by, per due ordini di motivi. Il primo va ricercato nella lista dei colloqui che, secondo La Stampa, ha stilato la Juventus, quindi è solo una questione di tempo. Ma con Alessandro Lucci ci sarebbe stata già una chiacchierata informale.
La seconda motivazione è una diretta conseguenza del brutto infortunio di De Sciglio e di quella lesione del legamento crociato anteriore che ha già costretto l’esterno a un intervento chirurgico e lo priverà di un ritorno in campo nella prima parte di stagione. Allo stato attuale delle cose la Juventus avrà solo Cambiaso e Barbieri sulla fascia. Da qui un altro dubbio: andare sul mercato o tenersi stretti Cuadrado? Il contratto del colombiano scade il 30 giugno, una risposta, attualmente positiva, è attesa quanto prima.