Terremoto in Serie B: esonerato dopo sole due partite | Decisione clamorosa
Un’altra panchina sta per saltare in Serie B. La decisione dopo soltanto due partite dalla scelta del nuovo allenatore.
Continuano a non trovare pace le panchine delle squadre di calcio italiane. Una pratica diffusa da decenni e che continua a vedere allenatori perdere il posto appena le cose non vanno bene e i risultati cominciano a mancare.
Soltanto la settimana scorsa, per esempio, erano saltate due panchine di Serie A. Salernitana e Spezia, complice anche la rimonta del Verona e la situazione in zona salvezza diventata complicata, hanno deciso di dare il ben servito rispettivamente a Davide Nicola e Luca Gotti.
Al loro posto sono arrivati il portoghese Paulo Sousa, che ha perso contro la Lazio per 0-2 al suo esordio, mentre in casa spezzina la panchina, per la gara contro la Juventus (anche in questo caso persa per 0-2), è stata affidata all’allenatore in seconda Fabrizio Lorieri e Terzi, in attesa dell’accordo con Leonardo Semplici.
Non solo la Serie A, però. Anche in Serie B si sono verificati diversi stravolgimenti sulle panchine in questa stagione. Genoa, Cagliari, Spal due volte, Como, Sudtirol, Brescia, solo per citarne alcuni.
La scelta clamorosa in Serie B
Una scelta che ha del clamoroso, infatti, è quella che sembra intenzionato a prendere il Presidente del Brescia, Massimo Cellino. La panchina della squadra lombarda, in questa stagione, ha già visto tre rivoluzioni e altrettanti diversi proprietari. Da Pep Clotet ad Aglietti, durato soltanto due partite e che ha lasciato il posto nuovamente a Pep Clotet che, a sua volta, ha subito il secondo esonero di questa stagione a favore di Davide Possanzini.
Anche l’avventura dell’ex bomber della Reggina, però, dopo soltanto due partite, sembra arrivata al capolinea e Cellino sembra intenzionato ad affidare la panchina all’ex Capitano, nonché secondo di Clotet, Davide Gastaldello.
Caos interno e rifiuto della squadra
Una soluzione che non piacerebbe alla squadra che si è già schierata al fianco di Possanzini. Quest’ultimo, però, sembra davvero avere le ore contate per via di alcune scelte che non sono piaciute a Cellino. Le altre due opzioni, insieme all’ipotesi Gastaldello, secondo Tuttosport portano il nome di Cristian Brocchi e Christian Panucci.
La situazione del Brescia ormai si può definire, calcisticamente parlando, drammatica. Penultima in classifica, non vince dal 27 novembre ed ha conquistato soltanto due punti nelle ultime undici partite e, sabato scorso a Benevento, è arrivata la sesta sconfitta consecutiva.