Forse un po’ ardito il paragone come il Napoli. Ma con le dovute differenze anche la Roma sta vivendo una situazione simile a quella azzurra.
Ventisei punti di differenza tra il Napoli campione d’Italia e una Roma fuori attualmente dalla corsa Champions League, più propriamente lontana quattro punti a due turni dal termine, ma con l’Atalanta di mezzo. Eppure anche i giallorossi potrebbe banchettare insieme al Napoli nell’Europa che conta.
Tra la Champions League che verrà e la Roma, ci è rimasta soltanto quel Siviglia capace di eliminare (non si sa come pensando alla sfida di andata) il Manchester United, prima di piegare la Juventus ai tempi supplementari della semi del Sanchez Pizjuan.
Ebbene, tecnicamente la Roma di Mourinho saprà mercoledì 31 maggio se parteciperà alla prossima Champions, in soldoni deve soltanto superare lo scoglio andaluso, che, con il nuovo allenatore, il basco Mendilibar, è diventato alquanto ostico. Certamente più facile che recuperare quattro punti al Milan in campionato, al netto di un Gasperini che sta davanti a Mourinho.
Come il Napoli, dunque, anche la Roma può ritrovarsi in Champions. Come il Napoli anche la Roma potrebbe cambiare tecnico e direttore sportivo nella stagione che verrà. Nulla di ufficiale, in entrambe le piazze, ma gli indizi ci sono. Eccome.
Spalletti e Dela non sono mai stati così lontani, non lo hanno detto, ma lo hanno fatto capire a chiare lettere nelle pieghe delle loro interviste. Un po’ come Mourinho, che a differenza dell’allenatore azzurro, ha più volte chiamato in causa i Friedkin, sulle sue interviste al vetriolo.
In entrambi i casi il minimo comun denominatore parte dai caratteri estremamente forti dei due allenatori, così lontani per visioni di gioco, così vicini nel dire sempre quello che pensano: Spalletti è sempre molto sibillino, Mourinho più esplicito (pure troppo) ma la sostanza è la stessa.
Napoli e Roma potrebbero avere un nuovo direttore sportivo nella stagione che verrà. La situazione partenopea è più chiara: Cristiano Giuntoli è promesso sposo della Juventus e sta aspettando solo il via libera di Dela: ci sarà, questo non sembra in dubbio, bisogna capire solo i tempi tecnici dell’annuncio.
Meno scontata la posizione di Tiago Pinto, grande amico di Mou (per stessa ammissione dello Special One) ma con diverse vedute sulla Roma: da Champions per uno, non certo per l’altro. Tant’è. Su Tiago Pinto sarebbe piombato il Tottenham Hotspurs che lo avrebbe prescelto per sostituire Fabio Paratici. E la Roma? Si fa largo il nome di Francois Modesto, come ipotizzato da Repubblica. Nei prossimi giorni se ne saprà di più.