Il giocatore non verrà riscattato dalla squadra di Premier League e farà il suo ritorno a Torino, a fine stagione.
Uno stillicidio. Massimiliano Allegri non ha utilizzato mezzi termini per descrivere la situazione che ha vissuto la Juventus in questa stagione. Punti che vengono sottratti, poi riassegnati ed, infine, sottratti ancora. Scendere in campo senza sapere per quali obiettivi giocare, se valga la pena giocare.
E, alla fine, è arrivato il crollo. Nel posticipo di lunedì sera, dopo la nuova sentenza della Corte Federale d’Appello che decurtato i bianconeri di dieci punti pochi minuti prima del calcio d’inizio, l’Empoli ha segnato quattro reti ma avrebbero potuto di più.
Eppure la Juve, teoricamente, avrebbe avuto ancora la possibilità di essere padrona del proprio destino. Con nove punti a disposizione avrebbe potuto raggiungere il quarto posto, senza calcoli o radioline sintonizzate sui campi delle avversarie per la lotta Champions.
Domenica all’Allianz Arena arriverà il Milan e, infine, la partita di Udine chiuderà la stagione, la seconda consecutiva senza vincere un trofeo.
I bianconeri non hanno ancora un direttore sportivo e non hanno ancora certezze riguardo il proprio futuro nelle competizioni europee, nella prossima stagione. Dunque, programmare il mercato è tutt’altro che semplice. Una delle questioni che andrà risolta riguarda i giocatori attualmente in prestito altrove. Non è chiaro quale sarà il loro futuro e il rientro alla base non è da escludere per tutti.
Tra questi, c’è Arthur Melo. Il centrocampista brasiliano è stato ceduto temporaneamente al Liverpool, con un diritto di riscatto quantificato a 37,5 milioni di euro. La notizia è che, a fine stagione, farà il suo ritorno a Torino. A confermarlo è stato Jurgen Klopp: «Vorrei augurare il meglio ad Arthur mentre il suo periodo di prestito volge al termine, la sua professionalità e capacità erano chiare a tutti coloro che hanno lavorato con lui».
Arthur è giunto a Torino nell’estate 2020 all’interno dell’operazione che ha portato Miralem Pjanic al Barcellona. Il suo contratto con la Juventus scade il 30 giugno 2025 e il suo peso a bilancio è ancora di 28,8 milioni di euro.
Il suo rendimento in bianconero non è stato all’altezza delle aspettative, anche a causa di diversi infortuni. In due stagioni, ha saltato 23 partite per problemi muscolari