Tradimento in Serie A: Alessandro Bastoni | Addio Inter per una rivale assoluta?
Il pari in Coppa Italia nell’andata delle semi con la Juve, con tanto di veleno di coda, ha permesso all’Inter di uscire indenni da Torino, non molto di più.
E’ stata la solita Inter di questi tempi: lenta, a tratti impacciata, prevedibile, con tanto possesso palla e occasioni da rete costruite sì, ma non sfruttate. Anche dopo il gol di Cuadrado, la reazione è stata confusionaria.
Ci è voluto un gentile regalo di Bremer allo scadere, un fallo di mani tanto sciocco, quasi senza senso, che ha permesso a Romelu Lukaku di presentarsi sul dischetto e spiazzare Perin. Poi il pariglia. L’esultanza di Big Rom provocatoria nei confronti della curva gli è costata il secondo giallo. Apriti cielo, rissa furibonda, rossi per Handanovic e Cuadrado e tante altre cose che non c’entrano nulla con il calcio e lo sport in generale.
Un 1-1 che avrà lasciato inalterate le chance di finale, ma quest’Inter ha bisogno di un grande cambiamento in vista della prossima stagione. In ogni reparto.
Saranno mesi di lavoro della dirigenza, molto dipenderà da cosa farà la Beneamata in campionato, se raggiungerà il quarto posto, oppure dove terminerà il suo cammino in Champions League, perché solo la Coppa Italia, anche vincendola, non può bastare: né per la permanenza di Simone Inzaghi, né per il rinnovo con molti giocatori.
Lukaku ma non solo
Il mercato dell’Inter partirà dai risultati di fine stagione e si dipanerà in due sensi: il primo, inevitabile, è la questione Lukaku, in prestito da un Chelsea che, cacciato Potter, è in piena crisi tecnica, ma deve capire cosa fare con Big Rom.
Intavolare una trattativa per farlo restare di fatto a Milano, oppure utilizzarlo per arrivare a qualche altro giocatore. Posto che il nuovo allenatore (sarà davvero Luis Enrique) non voglia tenerlo, perché in questa incertezza, i Blues potrebbero fare qualsiasi cosa.
Una Signora alla finestra
La seconda priorità sono i rinnovi, quello di Alessandro Bastoni prima di tutto. Non ci sono grandi novità e più passa il tempo, più la mancanza di notizia non è positiva in ottica permanenza in nerazzurro del difensore, classe 1999.
Bastoni, peraltro, è seguitissimo da molte squadre. Tuttosport ci aggiunge anche la Juventus, alla finestra per capire l’evolversi della situazione e se ci sono margini per intervenire, compiendo un altro grande sgarbo. Operazione difficile, ma le vie del mercato sono infinite e finché Bastoni non rinnova, cosa tutt’altro che scontata, tutto può essere.