Triplo salto in Serie A: Beto lascia Udine per lo scudetto | Offerta per l’estate
Ha saltato l’ultima di campionato in quel di Lecce per il colpo della strega a ridosso del match di Via del Mare. Ma Beto sarà pronto sia per il finale di stagione con l’Udinese, sia per il mercato dove il suo nome è ricorrente.
Tra febbre e acciacchi vari, i cultori del sospetto ci leggono un prossimo divorzio dal club friulano, sta giocando con il contagocce. A Via del Mare, nell’ultima trasferta persa 1-0 contro il Lecce, non è riuscito ad andare neanche in panchina.
“Beto ha avuto il classico colpo della strega e all’ultimo momento non è potuto partire. È un po’ sfortunato ultimamente, speriamo di recuperarlo il prima possibile“. Pierpaolo Marino sembra spegnere i rumors sull’attaccante portoghese, classe 1998, inevitabilmente in dubbio per la sfida della Dacia Arena nel turno infrasettimanale della Serie A, che potrebbe regalare l’aritmetico scudetto al Napoli.
Potrebbe essere l’ultima volta che Beto incontra il Napoli da avversario, visto che voci che continuano a riconcorrersi sull’attaccante lusitano con chiare origini (grazie ai genitori) della Guinea-Bissau.
Voci che si rincorrono in due direzioni: perché in molti hanno visto nell’acquisto di Brenner l’erede di un Beto che starebbe vivendo la stessa situazione di Molina, altro bianconero con le valigie pronte. Certo è che Brenner non può essere stato preso solo per fare panchina.
Il nuovo che avanza
Classe 2000, l’attaccante brasiliano del Cincinnati, che da luglio sarà a tutti gli effetti un giocatore brasiliano, ha tante qualità: veloce e tecnico, un punta centrale che fa dei dribbling un marchio di fabbrica, ma su tutto il fronte offensivo e dispone pure di buone doti atletiche.
Lo volevano in tanti, a testimonianza del suo talento, l’Udinese è arrivata prima di tutti, così Beto, che già non ha un posto assicurato nello scacchiere di Sottil, sarebbe un esubero che il club friulano non può certo permettersi. Meglio fare cassa. Beto ha molti estimatori, soprattutto in Premier League. L’Everton, che non sta vivendo proprio il suo miglior momento, avrebbe già sondato il terreno, così come altre squadre inglesi, ancora però nella fase del pourparler. Ma Beto potrebbe restare in Italia.
Così la trattativa potrebbe decollare
Sì, perché Giuntoli avrebbe intenzione di offrire a Spalletti una nuova arma là davanti, a prescindere da cosa succederà questa estate con il corteggiatissimo Osimhen. Intendiamoci, Beto non come erede di Osimhen, sarebbe follia soltanto pensarlo, ma un Beto che può perorare la causa Udinese a prescindere da ulteriori sviluppi di mercato.
L’Udinese vuole 25 milioni di euro, cifra che il Napoli non ha nessuna intenzione di spendere, ma Giuntoli potrebbe ottenere uno sconto. E, in quel caso, la trattativa potrebbe decollare.