Triplo salto Paredes: trattativa per la prossima stagione | La Juventus ha preso la sua decisione
Il centrocampista argentino non resterà a Torino il prossimo anno ma non tornerà neanche a Parigi. Dove potrebbe giocare il prossimo anno?
Massimiliano Allegri lo aveva definito uno scontro diretto per la salvezza, e dunque può ritenersi soddisfatto del risultato. La Juventus ritrova la vittoria e un momento di serenità, dopo un solo punto nelle tre precedenti partite. In una delle migliori uscite stagionali, gli uomini di Allegri si impongono con forza all’Arechi di Salerno con un risultato netto (0-3), segnando per la prima volta più di un gol in una partita giocata fuori casa.
Non è ancora disponibile Pogba – forse recupera per la sfida contro il Nantes di Europa League – ma c’è Angel Di Maria. Anche in questa serata, il Video si dimostra il faro della squadra bianconera, tutte le occasioni pericolose nascono dai suoi piedi e soltanto una traversa (simile a quella di Napoli) gli nega un grandissimo gol. Le luci della ribalta, però, sono tutte per Dusan Vlahovic.
L’attaccante serbo è tornato titolare in Serie A per la prima volta dal 21 ottobre 2022, data della vittoria interna contro l’Empoli. Da quel momento in poi ha collezionato solo 156 minuti con la maglia bianconera e ha saltato tredici partite. Contro la Lazio era apparso lontano dalla condizione ottimale, al contrario di martedì. Una prestazione importante, due reti e un mezzo assist – dal tuo tiro ciccato arriva il tap-in di Kostic. In generale, sensazioni positive, che sono necessarie per una squadra che dovrà fare a meno di Milik per almeno un mese.
La brutta notizia della serata arriva dall’infortunio di Fabio Miretti. Il giovane talento è uscito in barella dopo una storta, facendo temere il peggio. Gli esami hanno escluso fratture, ma è ancora presto sapere quando potrà ritornare in campo.
Partenza programmata
Oltre a Pogba e Milik, anche Leandro Paredes non è figurato tra i convocati della sfida contro la Salernitana a causa di un’infiammazione al tendine del ginocchio. Al di là del problema fisico, il giocatore argentino, fortemente voluto da Massimiliano Allegri nella finestra di mercato estiva, non sta rendendo come la società bianconera si aspettava e nelle gerarchie è stato scavalcato da Locatelli e Fagioli.
Il centrocampista è arrivato a Torino con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di passaggio del turno di Champions. Condizione naturalmente caduta, dopo la rovinosa eliminazione ai gironi e appare chiaro che la Juventus non abbia alcuna intenzione di voler sborsare quei 22,6 milioni di euro pattuiti con il Paris Saint-Germain.
Cosa c’è nel futuro di Paredes, allora? È Improbabile che resti a Parigi, dove vi è grande abbondanza a centrocampisti e per lui spazio non ce n’è. Su Twitter nelle ultime ore è diventato virale l’hashtag #paredesaboca, ma il club dove è cresciuto e ha militato prima di trasferirsi in Italia. Ad oggi è molto complesso che possa tornare in Argentina, il suo contratto con il francesi scade nel 2024 e non vi alcuna intenzione di regalarlo.