Uno dei giocatori più importanti del club andrà via a fine stagione, potrebbe andare a giocare in Arabia Saudita.
Primo match point sulla racchetta. A partire da questo weekend, è soltanto questione di tempo prima che il Barcellona diventi matematicamente campione di Spagna per la ventisettesima volta. La squadra di Xavi non gioca al Camp Nou, ma potrebbe comunque festeggiare a casa propria, essendo impegnata nel derby contro l’Espanyol.
Per far sì che i blaugrana vincano già domenica, è necessario che si incastrino i risultati delle due squadre di Madrid. L’Atletico insegue a tredici punti, il Real a quattordici. Entrambe scenderanno in campo prima del Barcellona e, se non dovessero portare a casa i tre punti, sarà festa prima ancora di mettere piede sul terreno di gioco.
Se l’Atletico di Simeone dovesse vincere – come da pronostico, dal momento che è impegnato in casa dell’Elche, ultimo in classifica – a Lewandowski e compagni sarà necessario fare altrettanto per laurearsi campioni. In tal caso, il risultato della squadra di Ancelotti sarebbe ininfluente.
Che arrivi domenica, tra due o tre, cambia poco. Ad inizio stagione, con tutte le difficoltà nel fare mercato, in pochi avrebbero scommesso sui blaugrana. Il Clasico dell’andata – vinto per tre reti a uno dal Real – sembrava rimarcare una netta differenza che, invece, non c’è stata. Da gennaio in poi, il rendimento del Barcellona è stato nettamente superiore.
Il 28 maggio contro il Maiorca, Sergio Busquets alzerà al cielo il trofeo de LaLiga. Il primo da capitano e l’ultimo da giocatore del Barcellona. Il centrocampista spagnolo ha, infatti, annunciato con una lettera sui social che lascerà il club a fine stagione. «Tifosi del Barça, è arrivato il momento di annunciare che questa sarà la mia ultima stagione con il Barcellona», si apre così il toccante video-messaggio su Instagram.
Il metronomo classe 1988 è stato uno degli artefici di uno dei cicli più incredibili della storia del calcio, sia con il Barcellona che con la maglia della nazionale, da cui si è ritirato pochi mesi fa. È il terzo giocatore con più presenze nella storia del Barcellona (719), con cui ha vinto tutto, più volte. In totale sono 31 trofei, a cui vanno aggiunti il Mondiale 2010 e gli Europei 2012.
Con il contratto di Busquets che scade il 30 giugno, il Barcellona potrà togliersi dal groppone un ingaggio monstre, che pesa sulle casse della società per circa 37 milioni di euro. Un addio che ricalca quello di Gerard Piqué, ritiratosi lo scorso novembre. Anche in quel caso la società ha potuto risparmiare cifre notevoli (circa 14 milioni).
Per quanto riguarda il futuro del centrocampista, secondo i media spagnoli la prossima destinazione potrebbe essere in Arabia Saudita, con l’Al-Hilal gli avrebbe presentato un’offerta di contratto. Si tratta dello stesso club che vorrebbe firmare anche Lionel Messi, suo ex compagno di squadra.