Il centrocampista dell’Az Alkmaar, già seguit in passato, si è proposto alla squadra di Sarri. Primo colpo per la prossima stagione?
Una vittoria contro l’Udinese per avvicinarsi ulteriormente alla Champions League. Nonostante abbia decisamente rallentato nelle ultime cinque partite – solo 4 punti raccolti – la Lazio è ancora padrona del proprio destino, a tre giornate dal termine del campionato.
Il calendario non è dei più complessi, almeno sulla carta. I bianconeri di Sottil non hanno obiettivi da inseguire, mentre potrebbe ancora averli la Cremonese, penultima in classifica e alla disperata ricerca di punti salvezza. A concludere, la trasferta al Castellani contro l’Empoli, che ha già raggiunto la matematica salvezza.
In teoria, con il giusto allineamento dei pianeti, Sarri potrebbe assicurarsi la certezza del quarto posto già in questo weekend. Basterebbe che il Milan non vincesse contro la Sampdoria e che i biancocelesti espugnassero la Dacia Arena, per mettere le sei lunghezze di distanza sufficienti. A differenza di scudetto e retrocessione, non sono previsti spareggi in caso di arrivi a pari punti per chi lotta per l’Europa.
Inoltre, lunedì sera arriverà la nuova sentenza della Corte Federale d’Appello sulla Juventus. In caso di nuova penalizzazione, i calcoli andrebbero rifatti o, addirittura, potrebbero non essere più necessari. Ad oggi la distanza con Roma e Atalanta è rispettivamente di sei e sette punti.
Che sia Champions o Europa League, i biancocelesti hanno bisogno di forze fresche per allargare la rosa. Ne è cosciente la dirigenza, da tempo a lavoro per accontentare le richieste di Maurizio Sarri. Intanto, secondo il Corriere dello Sport, un giocatore ha dimostrato interesse nei confronti della Lazio.
Si tratta di Jordy Clasie dell’AZ Alkmaar, che i biancocelesti hanno avuto modo di conoscere personalmente nel doppio confronto di Conference League. Il mediano olandese, 31 anni, ha il contratto in scadenza a giugno 2024 ed è stato già seguito in passato dal direttore sportivo Tare.
Negli ultimi anni, oltre a Ciro Immobile, il centrocampo ha sempre rappresentato il punto forte della squadra. Le qualità offensive di Milinkovic-Savic e Luis Alberto non sono facili da ritrovare, motivo per cui in questi anni di Lazio sono stati spesso accostati a diverse squadre. Alla fine sono sempre rimasti a Roma, ma non è detto che possa essere così ancora a lungo.
Il serbo, in particolare, ha il contratto in scadenza il prossimo anno e per adesso non vi sono spiragli di rinnovo, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport. Mentre lo spagnolo «manifesta in tutte le sessioni di mercato la voglia di tornare in Spagna», come ha dichiarato Sarri stesso. Ma, anche qualora dovessero restare, c’è bisogno di aiuto in un reparto che sostanzialmente vede impiegati solo quattro giocatori, con Cataldi a fare da regista e Vecino dalla panchina. Basic e Marcos Antonio non superano la soglia degli 800 minuti giocati, a differenza dei quattro “titolari”, dove colui che ha giocato di meno – l’uruguaiano – ha è sopra i 2000 minuti.