“Vattene dal Barcellona”: annuncio disastroso | Pronto a lasciare immediatamente?
Il padre dello spagnolo non è affatto contento del minutaggio concesso a suo figlio, tanto da consigliargli di lasciare il club blaugrana.
Il Barcellona ha riaccolto i propri nazionali al centro sportivo Joan Gamper in vista degli impegni che l’attendono per questo sprint finale di stagione. Con l’eliminazione dalle coppe europee ed una Liga ormai in tasca – sono dodici i punti che lo separano dal Real Madrid – resta sul tavolo la Copa del Rey.
Motivo per cui, a dispetto dell’impegno di sabato sera all’Estadio Manuel Martínez Valero di Elche, gli occhi di tutti sono puntati per il quinto atto stagionale del Clasico in programma mercoledì. Dopo la sconfitta del 16 ottobre scorso, la squadra di Xavi ha sempre vinto contro i blancos di Ancelotti.
Uno dei successi è arrivato nell’andata della semifinale di coppa al Santiago Bernabeu, grazie ad un autogol di Éder Militao. Potrebbe dunque bastare anche un pareggio ai blaugrana per raggiungere la finale per la quarantreesima volta dove affronterebbe la vincente tra Osasuna ed Athletic Bilbao.
Per quanto riguarda la trasferta di campionato, l’infortunio di Ousmane Dembélé e la squalifica di Raphinha potrebbero rilanciare dal primo minuto Ansu Fati.
Difficoltà
Il ventenne talento spagnolo sta attraversando il primo momento di difficoltà della sua giovane carriera. Dopo aver esordito con la maglia del Barcellona all’età di 16 anni e 298, Fati non ha fatto altro che stabilire record di precocità: secondo più giovane esordiente della storia del club, marcatore più giovane della storia del club sia in Liga che in Champions League.
L’inizio della ascesa è coinciso con le difficoltà economiche del club e i problemi sul mercato. Questo lo hanno aiutato a ritagliarsi sempre più spazio e, una volta andato via Messi, a vedersi assegnata la prestigiosa maglia numero dieci. In questa stagione, però, sta trovando sempre meno spazio. Xavi dopo l’infortunio di Dembélé si sta affidando principalmente a Torres e Raphinha per accompagnare Lewandowski, e in alternativa alza Gavi nel tridente.
Dichiarazioni
E così negli ultimi mesi, Ansu Fati ha disputato soltanto due partite da titolare e tanti scampoli di gara, tra cui sette minuti contro l’Athletic ed un solo minuto contro il Real Madrid, nella sfida prima della sosta. Questo utilizzo a singhiozzo sicuramente non può far piacere al giocatore che, come tutti i suoi colleghi, vorrebbe sempre giocare.
Ma sta piacendo ancora meno a suo padre Bori, che nella trasmissione El Partidazo di COPE non le ha mandate a dire: “Ansu vuole giocare per il Barcellona, ma io come padre la penso diversamente, e lui non è d’accordo su questo. Ansu vuole restare, ha un contratto, anche se dipende da cosa ne pensa il Barça”.