“Vattene dal PSG”: scandalo Leo Messi | Richiesta ufficiale
Quando piove, diluvia. Una delle frasi che hanno reso celebre Arthur Bloch calza a pennello per semplificare la situazione che si sta passando al PSG.
I risultati del campo, finora, non hanno certo aiutato a dimenticare il flop di Champions, manifestatosi ancora una volta nei maledetti ottavi di finale, fuori senza neanche segnare un gol, con quel ben di Dio in attacco, al Bayern.
Da lì in poi è stato tutto un disastro. Sconfitta in Ligue 1 prima della pausa per la sosta delle nazionali. Sconfitta anche al rientro, addirittura in casa, 0-1 firmato Barcola contro il Lione. Non è tanto la classifica che preoccupa, sono sempre 6 i punti di vantaggio sul Marsiglia, e ora anche il Lens, è proprio l’aria irrespirabile a Parigi, di questi tempi.
Ne sa qualcosa Marco Verratti, insultato a più riprese da tifosi e dalla stampa locale. Ne sa qualcosa addirittura Messi, fischiatissimo da una parte dei tifosi del Parco dei Principi. Gesti che hanno provocato le ire dei sostenitori di Messi.
“Quando sento questi fischi, per me sono un insulto al calcio”. A dirlo è un francese, peraltro. Un signor francese, visto che Emmanuel Petit è stato per tanti anni una delle colonne dei Bleus. “So che oggi c’è solo un branco di cani che pensano solo a sbavare su Neymar e Messi – tuona – un consiglio per Messi: vattene da questo club! Questa squadra non è una squadra di calcio. E’ un club da pre-ritiro, anche per giocatori di 20 anni. Non c’è nessun giocatore che abbia fatto progressi da quando è al PSG, è colpa di Messi? E’ un maestro, sta a lui avere intorno a sé giocatori che corrono”.
Quale futuro per Leo?
La parole al vetriolo, ma anche un rendimento al di sotto delle aspettative, stanno portando Messi sempre più lontano da Parigi. Il sette volte Pallone d’Oro ha un contratto in scadenza. E più pasa il tempo, più diminuiscono le possibilità che resti all’ombra della Tour, tra l’altro non avrebbe senso rimanere con una tifoseria spaccata.
“L’addio di Leo Messi dal Psg è l’ipotesi più probabile”, così una fonte vicino al club francese, ripresa anche dal Corsera. Dopo una frase del genere, immediato l’accostamento al Barcelona, uscito più volte allo scoperto, sperando in un ritorno a casa del fuoriclasse argentino.
Stipendio esagerato
Le cose potrebbero andare così, ma non è detto dal momento che il Barça deve risolvere tante grande: dal caos creato dal caso Negreira a quel tetto salariale di 200 milioni, superato. Che impedirebbe sul nascere il ritorno di Messi al Camp Nou.
Ma l’unica certezza, ad oggi, che è la storia (breve) fra Messi e il PSG è già arrivata al capolinea. Anche secondo l’Equipe, è lo stesso PSG che non starebbe spingendo per il rinnovo, a meno che Leo accetti un corposo taglio di stipendio, che ora è tra i 30 e i 40 mln di euro netti.