Vi ricordate di lui? Khouma Babacar vicino al ritorno in Serie A: offerta col botto
E’ volato in Danimarca in prestito dal Sassuolo, dopo una lunga esperienza in Italia dal vorrei ma non solo. Khouma Babacar potrebbe tornare in Italia, non in Emilia però.
Per molti anni è stato uno dei prospetti più interessanti della Serie A. La Fiorentina lo pescò da una selezione giovanile del Pescara. E nel settore giovanile gigliato, il centravanti senegalese si fa apprezzare per la sua forza fisica, legata ad una buonissima tecnica di base.
Brucia le tappe e debutta in Serie A con la Viola targata Prandelli, che praticamente gli fa dimenticare il suo primo amore, il basket. Non la religione né l’amore per la musica hip hop.
Nel 2010 la prestigiosa rivista spagnola Don Balon lo inserisce fra i prospetti più interessanti al mondo. In effetti le qualità di sono tutte: prima punta ma anche attaccante esterno, destro naturale, ricorda Didier Drogba e Mario Balotelli, ma con un carattere sereno e tranquillo.
La Fiorentina lo vuole far crescere altrove: in Spagna, al Racing Santander non lascia la sua impronta, nemmeno al Padova a dirla tutta. Con il Modena è un’altra storia, racchiusa in quei venti gol in nemmeno quaranta presenze. La Fiorentina decide di farlo tornare a casa base nel 2014, convinta di avere trovato un pezzo da novanta.
Dalla Fiorentina al Sassuolo
Khouma segna in viola, per carità, ma non con grandissima regolarità: ne fa 26 in quattro annate al Franchi. Ma la scintilla scocca senza esplodere, così la Fiorentina perde le speranze. Non il Sassuolo, che ai talenti ha sempre creduto.
Così nell’ultimo giorno del mercato 2018 la Fiorentina lo cede al Sassuolo, in prestito con obbligo di riscatto fissato a 9 milioni di euro più bonus. Alla fine ci guadagna solo la Viola perché Baba non esplode nemmeno al Mapei Stadium. Un anno dopo, sempre in extremis, il nazionale senegalese viene ceduto in prestito al Lecce, non riesce a salvare i salentini, né a lasciare traccia.
Uno “scudetto” in bacheca
Khouma rifà le valigie e vola in Turchia per provare un’anonima esperienza con l’Alanyaspor, in prestito per diciotto mesi, nemmeno conclusi. Torna al Sassuolo che lo ricede in prestito Al Copenhagen, con il quale vince il titolo, ma senza incantare.
E’ ancora di proprietà del Sassuolo, ma potrebbe finire la stagione alla Salernitana, come rivela il Mattino, secondo cui il direttore sportivo Morgan De Sanctis ha scritto il suo nome nella lista dei papabili acquisti e stare valutando il suo profilo. Alla Salernitana serve un attaccante, e a Babacar l’Italia manca. Chissà se questa unione di intenti basterà.