Un annuncio improvviso scatena le reazioni parigine. Uno dei gioielli esce allo scoperto circa il suo rapporto con il club parigino.
Il Paris Saint Germain è sicuramente una delle squadre più chiacchierate del Mondo. Gli acquisti folli di questi anni e la politica sfrontata sul mercato da parte della società non hanno portato i risultati sperati, o almeno non del tutto.
Il club parigino è diventato senza ombra di dubbio uno dei club più ricchi, tifati e conosciuti al Mondo, il brand è cresciuto ed in Francia, ormai, a parte un paio di stagioni con gli exploit di Monaco e Lille, il dominio è pressoché totale.
Quello che manca e continua a mancare, però, è un successo europeo e/o internazionale che possa portare quel prestigio continentale che al Psg è sempre mancato. La Champions League è diventata ormai un ossessione e nemmeno l’aver messo insieme tre stelle luminose e di prima grandezza come Messi, Mbappé e Neymar, è servito ad avvicinarsi a quella coppa tanto agognata.
Anzi, il Psg, nelle ultime edizioni, è sempre uscito agli ottavi di finale, non riuscendo mai, se non nel 2020, ad avvicinarsi a quella coppa maledetta. Di contro, però, cambiano i giocatori, con altre stelle che vengono acquistate ed altre centinaia di milioni di euro che vengono spesi, ma soprattutto vengono fatti fuori, uno dietro l’altro, tutti gli allenatori che hanno la colpa di riuscire a vincere soltanto il campionato.
Tra i tanti buoni calciatori e ottimi prospetti che sono passati in questi ultimi anni dal Paris Saint Germain c’è anche lo spagnolo Pablo Sarabia. Intervistato da AS, l’esterno offensivo iberico ha ammesso come lasciare il club parigino sia stata la scelta migliore per la sua carriera.
Sarabia era stato acquistato dal Psg nell’estate del 2019 e, dopo due stagioni da comprimario, era stato mandato a giocare, l’anno scorso, allo Sporting Lisbona. Poi il ritorno in estate a Parigi, le pochissime partite giocate, il deludente Mondiale con la sua Spagna ed il trasferimento al Wolverhampton.
L’ormai quasi 31enne ha parlato ad AS proprio dei suoi ultimi mesi, del passato a Parigi e del suo passaggio ai Wolves.
Queste le sue parole: “Un anno di molti cambiamenti. Sono tornato a Parigi dopo essere stato a Lisbona, poi siamo andati ai Mondiali, poi ho firmato per i Wolverhampton… poi ho avuto due gemelli! Sono molto contento di essere venuto in Inghilterra i questo club, con il mister, con i compagni, per me è tutto positivo e tutto molto familiare. Niente a che vedere con il Psg? Era chiaro che volevo lasciare Parigi. Non avevo minutaggio. Essendo nella fase migliore della mia carriera, mi è dispiaciuto dover aspettare in panchina l’opportunità di giocare quando i tre titolari erano infortunati. Una situazione insolita, volevo giocare”.