Virus Zika, a rischio le Olimpiadi di Rio? La risposta dell’OMS
Dopo l’appello con cui 150 scienziati ed esperti sanitari chiedevano all’agenzia sanitaria delle Nazioni Unite il rinvio dei Giochi Olimpici per via del virus Zika che in Brasile sta assumendo i connotati di una vera epidemia, ora arriva la presa di posizione ufficiale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Se le decine di esperti che hanno sottoscritto l’appello chiedono tuttora di ripensare le Olimpiadi di Rio 2016 onde evitare che il virus Zika possa amplificare il suo raggio di diffusione, l’ente dell’ONU che si occupa di salute pubblica ha dato forfait.
‹‹Sulla base dei rilievi attuali – scrive l’OMS – cancellare o cambiare la sede delle Olimpiadi 2016 non modificherà in modo significativo la diffusione a livello internazionale del virus Zika››. Per questo motivo i Giochi Olimpici fissati per il prossimo 5 agosto si terranno comunque come da programma, ma l’OMS avrà cura di ‹‹monitorare la situazione e di aggiornare le proprie raccomandazioni qualora dovesse essere necessario››.
Naturalmente viene fatto salvo il consiglio per le donne in gravidanza di non recarsi presso i paesi dove è stata segnalata la trasmissione del virus Zika, tra cui appunto anche il Brasile. Le zanzare che circolano in quelle aree, infatti, sarebbero il principale vettore per la trasmissione di questo virus responsabile della microcefalia nei neonati.
Francesco Giubbilini