Mentre Zaniolo è in attesa di trovare una destinazione, c’è chi l’ha già trovata e andrà in prestito in Premier League.
In un campionato che non sembra dare certezze in vetta, ad esclusione del Napoli, i destini delle squadre sembrano evolvere di continuo. Fino all’85’ della sfida di San Siro contro il Milan, la Roma sembrava destinata a non rientrare più nella corsa Champions League. Poi, improvvisamente, due reti nel finale di Ibanez e Abraham afferrano con le unghie non solo la partita ma l’intera stagione giallorossa.
Da quel momento, tre successi (due in campionato, uno in Coppa Italia) senza concedere nulla, neanche lo spazio alle polemiche per la vicenda Zaniolo. La squadra di Mourinho si riscopre compatta, si riscopre viva e lo deve soprattutto a Paulo Dybala. Il talento argentino ha cambiato il futuro del suo nuovo club, la sua presenza in campo è come un faro per i compagni di squadra, che senza di lui quasi non sanno come rendersi pericolosi.
Esistono due versioni della Roma, e quella con il numero 21 può sicuramente lottare per un posto tra le prime quattro, soprattuto dopo la sentenza della Corte d’Appello della FIGC sulla Juventus. I giallorossi si trovano adesso in terza posizione 37 punti, alla pari con Inter e Lazio, e ad uno solo da un Milan in netta difficoltà.
Vedremo se questo trend di crescita verrà confermato il prossimo weekend, quando dovranno fare visita a una squadra che sembra inarrestabile, il Napoli, che all’andata uscì dall’Olimpico con i tre punti solo grazie ad una prodezza di Osimhen.
Oltre a Zaniolo, la cui situazione al momento resta immutata fino all’arrivo di una concreta proposta, le uscite della Roma sono abbastanza chiare. Partirà Karsdorp, ormai fuori squadra, e nelle prossime ore verrà ufficializzato l’addio di Matias Viña.
Come riporta Calciomercato.com, il difensore uruguaiano domani sosterrà le visite mediche con il Bournemouth, squadra di Premier League. La formula del trasferimento è prestito oneroso di 1 milione con diritto di riscatto fissato a 15.
Il giocatore è arrivato dal Palmeiras due estati fa per essere il titolare della fascia sinistra. Il cambio modulo con passaggio della difesa a tre e la conseguente crescita di Zalewski lo hanno col tempo messo ai margini. In questa stagione è sceso in campo solo sette volte (tre in Serie A, quattro in Europa League).