La nuova vita del centrocampista toscano dopo il ritiro dal calcio giocato. Inizio di una nova vita dopo l’esperienza australiana?
I grandi campioni non sono abituati a lasciare facilmente la passione che hanno coltivato per anni, nel caso dei calciatori forse questa regola è ancora più forte. Il percorso di Alessandro Diamanti nel calcio che conta è iniziato relativamente tardi, ma è stata una cavalcata incredibile.
Nonostante un’adolescenza trascorsa a mangiare pane e calcio, l’esplosione di “Alino” è stata molto lenta e per tanti addetti ai lavori avrebbe anche potuto non esserci. Le avventure nel calcio giovanile con Empoli e Fiorentina infatti non hanno fatto comprendere a tanti quello che invece era un talento sopraffino.
Lo stesso che per fortuna si è notato a Livorno e che ha cominciato a meravigliare anche i tanti tifosi della squadra toscana. Proprio alla corte del presidente Spinelli, Diamanti ha cominciato ad affermarsi e con lui sono venute fuori anche le meravigliose prodezze che hanno incantata l’Italia intera.
Oltre all’esperienza con il Livorno sono da ricordare anche quelle con la maglie di West Ham e Bologna, nelle quali Alino si è divertito e e ha divertito tutti i tifosi pronti a sostenerlo. Qualche altra apparizione tra serie A e serie B e poi l’avventura Western United in Australia, la maglia con cui ha deciso di chiudere la sua carriera da calciatore. Nelle ultime ore Diamanti sta facendo parlare molto di sé, vista la scelta radicale presa per il prosieguo della sua vita nel mondo del calcio.
In Australia Diamanti ha continuato a fare quello che ha sempre fatto, divertirsi e divertire, con colpi da cineteca che hanno incantato i tanti tifosi del Western United e l’hanno issato come vera e propria bandiera del club. Solo qualche settimana fa ha annunciato il ritiro dal calcio giocato, ma di certo non dal mondo che gli è sempre appartenuto fin da bambino.
Intervistato ai microfoni di Sky Sport Diamanti ha parlato della fine sua carriera da calciatore e del proprio futuro che sarà ancora pienamente nel calcio. “Ho chiuso con molta felicità. Quattro o cinque anni fa ero preoccupato, il pensiero di finire mi preoccupava un po’. Sono carichissimo per le nuove esperienze che verranno“.
Con la fine della sua carriera da calciatore professionista, Diamanti ha voglia di mettersi in discussione come allenatore e sembra già pronto per iniziare. “Farò il corso a Coverciano per prendere il patentino” – ha dichiarato Diamanti ai microfoni di Sky Sport – “Mi piacerebbe ( fare l’allenatore, ndr.) si. Mi metterò a studiare“.
Molto probabile che in futuro si sentirà parlare anche di Diamanti come l’allenatore, visto l’estro e la fantasia che ha sempre portato in campo durante i suoi match giocati. Alino è pronto a chiudere nelle prossime settimane la propria vita da calciatore, ma sarà di sicuro ancora pronto a far parlare di sé in futuro.