Galtier non sarà più sulla panchina dei parigini, manca solo l’annuncio ufficiale. Intanto, le trattative per un nuovo allenatore sono ben avviate.
Chiusa la stagione, chiuso il capitolo Messi, il Paris Saint-Germain prova a ricostruire la propria identità in vista della prossima stagione. L’ipotetico tridente più forte di sempre non ha portato i risultati sperati, anzi in campo europeo ha prodotto solo dei passi indietro.
Il divorzio dal fenomeno argentino non è dovuto soltanto alla sua forte volontà di lasciare Parigi, dove «in generale sono stati due anni difficili per me», come dichiarato nell’intervista congiunta con i quotidiani spagnoli Mundo Deportivo e Sport. Dal post-mondiale, i rapporti tra la Pulce e il club parigino sono precipitati vertiginosamente. Da un possibile rinnovo si è arrivati ad una sospensione di due settimane per un viaggio non concordato in Arabia Saudita.
E così, Leo Messi, accolto al Parco dei Principi come un re, lascia la Francia accompagnato dai fischi dei suoi stessi tifosi. Un epilogo che nessuno avrebbe mai immaginato. E la stessa cosa potrebbe accadere a Neymar, qualora trovasse mercato, fortemente contestato dalla frangia più spinta della tifoseria.
Intanto sono atterrati a Charles de Gaulle due nuovi acquisti, entrambi della scuderia di Jorge Mendes: Marco Asensio e Manuel Ugarte. È inoltre atteso, quando comincerà il ritiro, Milan Skriniar.
Secondo la stampa francese, la società avrebbe già esonerato Galtier, mancherebbe solo il comunicato ufficiale. Come accaduto per Pochettino, l’eliminazione agli ottavi di finale è stata considerata un fallimento troppo grande per una squadra del genere. Chi, dunque, al suo posto? Secondo l’Equipe, il profilo indicato sarebbe proprio dell’allenatore che ha eliminato il PSG dalla Champions League: Julian Nagelsmann.
Il 35enne tedesco appare come l’opzione individuata dal consulente Luis Campos, che, sempre secondo il quotidiano francese, avrebbe incontrato il suo agente in un hotel parigino per anticipare l’incontro a ieri ed entrare in uno stato delle trattative più avanzato. Nagelsmann è ancora legato contrattualmente al Bayern Monaco, per cui dovrà essere corrisposta una cifra ai bavaresi per liberarlo.
Battezzato come un predestinato, Julian Nagelsmann era stato scelto dall’ormai ex dirigenza del Bayern per guidare il nuovo corso del club. Dopo un Meisterschale vinto nella passata stagione, la situazione all’interno dello spogliatoio si è fatta complessa e diverse indiscrezioni, in particolar modo della Bild, riferivano di uno spogliatoio spaccato.
Nonostante la qualificazione ottenuta ai quarti di finale con un percorso perfetto (otto vittorie su otto), l’ex Lipsia è stato esonerato durante la pausa per le nazionali di marzo, mentre era in vacanza a sciare. La notizia è giunta prima alla stampa che ad allenatore e giocatori.