Non è la prima volta che si parla di Hakim Ziyech in chiave Italia, ma non solo. Certamente non sarà l’unica: la stella marocchina semifinalista dell’ultimo Mondiale fa gola a mezza Europa.
Un po’ centrocampista con spiccate qualità offensive, un po’ attaccante, un po’ specialista nei calci piazzati. Un mancino mozzafiato, dribbling e una enorme dose di classe allo stato puro, fra cui, particolare da non sottovalutare, la sua visione di gioco. Questo e molto altro è Hakim Ziyech.
Ha scelto la nazionale marocchina, preferendola all’Olanda. Lì è nato Hakim, il paese dei suoi genitori ha fatto la differenza. Cresce nelle giovanili dell’Heerenveen, con cui ha debuttato in Europa League, passa nella stagione 2014-2015 al Twente. L’inizio della sua ascesa.
Va subito in doppia cifra, ma soprattutto diventa il miglior assist-man dell’Eredivisie. L’anno dopo si supera andando a segno diciassette volte in 33 presenze nel campionato olandese. Ma quando fai così tanto rumore nei Paesi Bassi e sei pure giovani, alla fine vuoi o non vuoi finisce sempre ad Amsterdam, sponda Ajax ovviamente.
I lancieri lo prendono nell’estate del 2016, pagandolo relativamente poco, 11 milioni di euro. Ci mette poco a mettersi in mostra, segna meno (ma va sempre in doppia cifra) ma cresce di livello, sempre al servizio della squadra, sfiorando la conquista dell’Europa League, sfuggitagli in finale. La consacrazione avviene nella stagione 2018-2019, nella quale, con 21 gol e 20 assist realizzati in 49 partite, è uno dei protagonisti della grande scalata dell’Ajax, semifinalista di Champions.
Comincia l’asta, perché l’eco dei suoi numeri rimbomba in tutta Europa. Ma fino al 2020 non si muove da Amsterdam, fin quando il Chelsea non decide di sborsare 40 milioni di euro più 4 milioni di bonus: ok, il prezzo è giusto per i Lancieri, con annessa super plusvalenza.
Nel 2021 vince la Champions League, anche se non c’era nella finale (a sorpresa) contro il Manchester City di Guardiola. Qualche mese dopo il bis è servito in una Supercoppa, vinta ai tiri di rigore contro gli spagnoli del Villarreal. Il suo ciclo a Stamford Bridge potrebbe essere finito.
Lo vogliono in tantissimi Hakim Ziyech. Il Milan si era mosso per primo, ma non arriverà mai alle cifre richieste da Chelsea e dal giocatore. All’orizzonte c’è un’altra italiana.
E’ l’Inter, almeno secondo fichajes.net, che cita i buoni rapporti fra Beneamata e Chelsea (che devono risolvere amichevolmente la questione Lukaku) come base di una possibile trattativa. Ma serve la miccia per farla accendere.