Alex Zanardi: biografia del campione di Formula 1
Ultimamente si è parlato molto di Alex Zanardi, perché l’ex pilota di Formula 1 è stato vittima di un grave incidente che lo ha ridotto in fin di vita. Zanardi è nato a Bologna il 23 ottobre del 1966. Già precedentemente era stato vittima di un incidente terribile che lo ha privato dell’uso delle gambe.
Il campione è stato tale non soltanto nello sport, ma anche nella vita, perché, fin da quando ha subito il primo incidente, ha dimostrato grandissima forza interiore. Infatti ha continuato a mettersi in gioco, proponendosi come paraciclista.
Nel 2018 Alex Zanardi è riuscito a conquistare il record del mondo a Cervia nell’ambito della categoria di persone affette da disabilità. Scopriamo qualcosa in più su di lui, per capire meglio tutte le vicende peculiari della sua biografia.
Gli esordi e il primo incidente
Alex Zanardi ha esordito alla guida dei kart nel 1980. Da sempre è stato appassionato delle corse automobilistiche. Subito tutti notano il suo particolare talento in queste gare sportive.
Proprio facendo riferimento al suo particolare talento, venne soprannominato Il parigino. Presto però la vita lo ha messo alla prova. Infatti, quando aveva soltanto 34 anni, il 15 settembre 2001, in seguito ad uno scontro in pista ha subito l’amputazione di entrambe le gambe.
Sono stati giorni terribili questi per Alex Zanardi, che è stato sottoposto a 15 operazioni. È rimasto più di un mese in ospedale e poi ha iniziato un complesso processo di riabilitazione. Dopo tre mesi e mezzo per la prima volta il campione riesce a sollevarsi dalla sedia a rotelle.
Ma sicuramente la forza d’animo di Zanardi si fa notare. Ha avuto anche sempre un certo senso dell’umorismo, che ha continuato a mostrare anche nei giorni più difficili. Tutti lo ammirano, anche perché non si è perso mai d’animo.
Dopo l’incidente, dopo esattamente 20 mesi, torna su un’automobile da corsa che è stata progettata appositamente per lui.
Il periodo delle Paralimpiadi
Nel 2012 inizia il periodo in cui Alex Zanardi ha cominciato a partecipare alle Paralimpiadi di Londra. Proprio qui è riuscito a conquistare la medaglia d’oro nella gara di velocità.
Ma non è stato l’unico riconoscimento conseguito dal campione, che riesce a vincere anche altri premi, fra cui anche due medaglie d’argento.
Continua a puntare tutto sullo sport e intraprende la carriera atletica usando l’handbike. Si tratta di una bicicletta appositamente progettata per permetterne la guida con le mani e con le braccia. Anche qui riesce a conseguire parecchi successi.
Il secondo incidente
Il 19 giugno di quest’anno, proprio mentre si trovava in handbike, ha subito un altro incidente. Secondo quelle che sono state le prime ricostruzioni della dinamica del fatto, Zanardi avrebbe perso il controllo della bici e avrebbe invaso l’altra corsia, dove si trovava a passare un camion.
È stato ricoverato a Siena per circa un mese. In seguito è stato dimesso per essere portato in un centro di riabilitazione. Tuttavia qualche giorno dopo le sue condizioni di salute si sono dimostrate instabili.
Proprio per questo i medici hanno deciso di ricoverarlo nel reparto di terapia intensiva al San Raffale di Milano.
Il figlio e la moglie di Alex Zanardi
Durante tutto questo tempo in cui il padre è stato ricoverato in ospedale, il figlio di Zanardi, Niccolò, ha colpito tutti per l’enorme affetto e per la vicinanza che ha dimostrato all’ex campione.
La moglie di Zanardi si chiama Daniela. I due sono sposati dal 1996, si sono conosciuti quando il campione correva con i kart. Lei a quel tempo era la team manager della sua squadra.