La Juventus ha cominciato la stagione con il piede giusto, anche se il “sarrismo” visto a Napoli è ancora lontano da una sua rappresentazione definitiva a tinte bianconere. La Vecchia Signora ha mostrato sprazzi di bel calcio in queste prime uscite, specialmente nel fraseggio corto, ma chiaramente c’è ancora molto da lavorare per arrivare a ciò che ha in mente mister Sarri.
Sta di fatto che la Juve ha finora vinto 5 partite in campionato e una in Champions, quella di ieri sera contro il Bayer Leverkusen, regolato all’Allianz Stadium con un secco 3-0. In mezzo anche due pareggi, quello di Firenze (non molto digerito) e l’altro a Madrid, contro l’Atletico, con la rimonta dei colchoneros dopo il momentaneo 0-2 firmato Cuadrado-Matuidi.
Tra i protagonisti di questo inizio di stagione c’è anche Cristiano Ronaldo, che è certamente soddisfatto di questo nuovo modo di giocare della Juve: i bianconeri mostrano un approccio più propositivo e il fuoriclasse portoghese ha senz’altro più occasioni per fare gol. I tifosi di “Madama” sperano che CR7 possa restare a Torino ancora a lungo, ma stando a quanto rivelato dallo stesso Ronaldo a SPORTBible il ritiro del campionissimo non sembra così lontano.
Cristiano ha infatti rivelato che negli ultimi cinque anni ha avviato un processo che a breve lo vedrà fuori dal mondo del calcio. Quando? Quasi certamente nel giro di due anni, ma Ronaldo non esclude che possa essere anche il suo ultimo anno come calciatore.
L’attaccante ha ancora tre anni di contratto con la Juventus, e alla Continassa tutti sperano che Cristiano possa decidere di giocare fino alla fine del suo accordo con i bianconeri, chiudendo quindi la carriera a Torino.
Nell’intervista, Ronaldo ha fatto chiaramente capire che non conta l’età che si ha per fare bene in un determinato settore, ma la mentalità che viene applicata per raggiungere i risultati. La pressione fa parte di ogni tipo di lavoro e CR7 sottolinea che l’aspetto più importante è come la si riesce a gestire.